I Nostri Viaggi
Arles e la Festa degli zingari a Saintes-Maries-de-la-Mer
Da Sabato 24 a Domenica 25 Maggio 2025
1° GIORNO - SABATO 24 MAGGIO: CHIERI – ARLES
Ritrovo dei partecipanti a Chieri, sistemazione su autobus GT e partenza per la Provenza in Francia. Colazione servita a bordo, soste tecniche lungo il tragitto e pranzo libero.
Arrivo ad Arles, città straordinaria che ha catturato l’immaginazione di numerosi artisti nel corso dei secoli. La città si affaccia sul fiume Rodano, regalando panorami mozzafiato da cui ha preso ispirazione l’arte di due maestri della pittura: Van Gogh e Gauguin. Camminare per le sue strade e esplorare i suoi angoli è come immergersi all’interno di un loro quadro. Nel cuore del centro storico sorge uno splendido esempio di anfiteatro romano caratterizzato da 60 archi disposti su due livelli: una sorta di Colosseo in miniatura in perfetto stato di conservazione. Sempre all’interno del centro storico si trova Piazza della Repubblica, una grande isola pedonale con un particolare obelisco egizio su cui si affacciano numerosi palazzi e strutture antiche tra cui la Cattedrale Saint-Trophime di Arles. L’aspetto più affascinante della cattedrale è sicuramente l’imponente portale che dà sulla piazza: costruito in pietra e riccamente intagliato con scene del Giudizio Universale, risale al XII secolo.
Al termine trasferimento in hotel, sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento.
2° GIORNO - DOMENICA 25 MAGGIO: FESTA DEGLI ZINGARI – CHIERI
Sveglia e prima colazione in hotel. Partenza per Saintes-Maries-de-la-Mer, una pittoresca cittadina situata nella regione della Camargue, nel sud della Francia. Conosciuta per la sua bellezza naturale e per il suo forte legame con la cultura zingara, la città è famosa per il suo santuario dedicato a Santa Sara, protettrice dei gitani. In questo borgo parteciperemo alla Festa degli Zingari: un evento tradizionale che celebra la cultura e le tradizioni della comunità rom e sinti. Durante questa festa si svolgono diverse attività tra cui musica, danze popolari, cibi tipici e momenti di socializzazione. È un'occasione per celebrare la vivacità della cultura zingara, mantenendo vive le tradizioni secolari attraverso il coinvolgimento della comunità. La festa è anche un momento di riflessione sulla storia e le difficoltà che queste comunità hanno affrontato nel corso degli anni.
Pranzo libero in corso di escursione.
Nel pomeriggio partenza per il viaggio di rientro a Chieri con soste tecniche lungo il percorso.
N.B. L’ORDINE DELLE VISITE POTREBBE SUBIRE VARIAZIONI LASCIANDO TUTTAVIA INALTERATO IL CONTENUTO DEL PROGRAMMA
La Quota comprende: | La Quota non comprende: |
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