1° GIORNO - Sabato 28 Settembre: CHIERI – ESTE – MONSELICE
Ritrovo dei partecipanti a Chieri, sistemazione in autobus GT riservato e partenza per il Veneto.
Colazione servita a bordo e soste tecniche lungo il tragitto.
Arrivo a Este, situata ai piedi dei Colli Euganei, e tempo libero per il pranzo.
Città culla dei veneti antichi, grande centro romano e luogo di origine ed elezione dell'illustre casata degli Estensi, famiglia che tra il 1100 ed il 1200 resse la città rendendola un importante centro di cultura trobadorica dell’Italia del Nord. La scoperta della città si snoderà attraverso la cinta muraria e le strutture difensive che ora racchiudono un verde giardino pubblico ricco di essenze arboree secolari. Proseguimento poi verso la grande Piazza Maggiore con i palazzi che su di essa si affacciano, sino a giungere all’imponente Torre Civica. Compatibilmente con le celebrazioni liturgiche, visita del Duomo di Santa Tecla con la sua particolare architettura e preziose opere d’arte tra cui ricordiamo la pala d’altare raffigurante “Santa Tecla che prega per la liberazione di Este dalla peste” di Giambattista Tiepolo ed il suggestivo “Trionfo dell’Eucarestia” di Antonio Corradini.
Trasferimento a Monselice, città fortificata di antica origine che conserva ancora l'atmosfera tipica del borgo medievale inserito nel suggestivo panorama dei Colli Euganei. Arrivando nel cuore della città, Piazza Mazzini, si potranno ammirare alcuni dei monumenti più significativi della città come il Palazzo del Monte di Pietà, la Chiesa di San Paolo e parte di ciò che rimane delle mura medievali della città murata. Concludiamo la passeggiata con il percorso devozionale che conduce alla Chiesa di San Giorgio, passando per sette cappelle costruite tra il 1605 e il 1615. Questo cammino rappresenta una riproduzione simbolica delle Sette Chiese di Roma.
Al temine delle visite, trasferimento in hotel, cena e pernottamento. 

2° GIORNO - Domenica 29 Settembre: ARQUÀ PETRARCA – MONTAGNANA – CHIERI
Sveglia, prima colazione in hotel e rilascio delle camere. Trasferimento in bus ad Arquà Petrarca, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano ed uno dei Borghi più Belli d'Italia. Notevoli nella parte bassa del Borgo sono la Chiesa di Santa Maria Assunta e la Tomba di Francesco Petrarca. Poi, lungo i vicoli del borgo, la Piazza San Marco, la loggia dei Vicari e l'Oratorio della Santissima Trinità (quest'ultimo visitabile solo esternamente). Una delle principali attrazioni di questo borgo è la Casa del Petrarca considerata come la prima manifestazione culturale del fenomeno delle Ville Venete e luogo in cui Francesco Petrarca visse gli ultimi anni della sua vita e morì. La casa è decorata con affreschi cinquecenteschi ispirati al Canzoniere. Francesco Petrarca, uno dei più grandi poeti italiani del Trecento, noto per il suo contributo alla letteratura e alla poesia italiana, scelse Arquà (che in seguito divenne Arquà Petrarca in suo onore) come luogo di residenza per la sua tranquillità e bellezza. La casa fu acquistata dal poeta nel 1369 e da allora è stata conservata come un luogo di grande importanza storica e culturale.
Trasferimento a Montagnana e pranzo libero o facoltativo in ristorante.
Nel primo pomeriggio visita di questa cittadina conosciuta per le sue imponenti mura medievali e il suo ricco patrimonio storico e culturale. Si ammireranno dall’esterno Castel San Zeno, il nucleo più antico della città medievale e Villa Pisani, nobile residenza progettata da Andrea Palladio per Francesco Pisani alla metà del XVI secolo.In seguito la passeggiata lungo il tratto sud delle mura medievali ammirando le peculiarità strutturali della cinta fortificata fino a raggiungere la Rocca degli Alberi, un'imponente fortezza trecentesca realizzata dalla Signoria Carrarese.Compatibilmente con eventuali celebrazioni liturgiche, visita del Duomo di Santa Maria Assunta che ospita pregevoli opere tra le quali ricordiamo due affreschi attribuiti a Giorgione e la pala d’altare di Paolo Veronese. Per chi lo desidera possibilità di salire al Mastio di Ezzelino (pagamento in loco), la torre più alta e antica di Montagnana, dalla quale si gode di un bellissimo panorama sulla città e sulle campagne circostanti.
Al temine delle visite, incontro con il bus per il rientro a Chieri.

N.B. L’ORDINE DELLE VISITE POTREBBE SUBIRE VARIAZIONI LASCIANDO TUTTAVIA INALTERATO IL CONTENUTO DEL PROGRAMMA